Con il Coronavirus che imperversa in tutto il Mondo, c’è chi prova a cavalcare il business delle mascherine, diventato indispensabili in questo periodo di epidemia soprattutto in Cina.

E non poteva che essere il colosso cinese Xiaomi a prendere spunto dal momento catastrofico che sta vivendo la nazione, ed investire in un progetto che sta per lanciare sul mercato una mascherina iper tecnologica.

Non solo un oggetto per contrastare il virus del Coronavirus, ma anche per tenere a bada i rischi relativi ai livelli alti di inquinamento, presenti in diverse città cinesi. Ed ecco il brevetto che Xiaomi ha depositato, ed è stato anche immediatamente approdato dalla USTPO. Si tratta di una mascherina intelligente, grazie ai diversi sensori presenti al suo interno.

La mascherina offre, infatti, giroscopio e accelerometro che consente di capire se chi la indossa è fermo oppure si sta muovendo. Gli altri sensori presenti al suo interno, poi, consentono di poter raccogliere una serie di dati quali: grado di inquinamento, tempo di utilizzo, volume di ossigeno consumato, numero di respiri, e molto altro ancora.

Tutte queste informazioni, poi, vengono raccolte in una memoria interna alla mascherina e consultate attraverso un’applicazione scaricabile sul proprio smartphone.

Per ora non ci sono ancora i tempi del lancio sul mercato di questo prodotto, che in Cina dovrebbe trovare tantissimi acquirenti.

 


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